Sedia Eames Plastic-Chairs-DSW Vitra
Sedia Eames Plastic-Chairs-DSW Vitra
Sicuramente per molti anni Charles & Ray Eames hanno cercato un idea per produrre una scocca diversa, modellata sulle forme del corpo umano.
Quindi il progetto della Eames Plastic Chair, ha rappresentato un’innovazione rivoluzionaria.
Queste sedie ebbero grande successo in ambiti residenziali, professionali e pubblici,
Di conseguenza il progetto degli Eames ispirò molte generazioni di designer.
Le varianti della sedia e i materiali della scocca sono cambiate nel corso degli anni.
Quest’anno Vitra introduce una nuova palette di colori per questa fortunata famiglia di sedie.
La nuova gamma colori offre una ricca varietà di tonalità, per tanto le combinazioni tra i colori più vivaci e quelli più tenui consente nuovi
abbinamenti.
Quindi una singola scocca è abbinata a più tipi di basamento.
Sedia Eames Plastic-Chairs-DSW Vitra
Sedia Eames Plastic-Chairs-DSW Vitra
Sedia Eames Plastic-Chairs-DSW Vitra
Charles Eames iniziò molto precocemente l’attività di progettista tanto da essere impiegato, già all’età di soli 14 anni, nei laboratori della Laclede Steel
Company.
Studiò architettura alla Washington University a St. Louis. Propose ai suoi professori lo studio dell’opera di Frank Lloyd Wright ma, dapprima dissuaso
dall’intento, fu poi espulso dalla scuola in quanto – si legge nel commento di uno dei professori – “il suo punto di vista era troppo moderno”.
Una grande influenza ebbe su di lui l’architetto finlandese Eero Saarinen con cui condivise alcune esperienze professionali e di cui divenne amico.
Nel 1938, su invito di quest’ultimo, si trasferì nel Michigan, dove studiò architettura alla Cranbrook Academy of Art, per poi insegnarvi successivamente
divenendo anche direttore del dipartimento di Disegno industriale.
Nel 1941 vinse, con Eero Saarinen, il concorso per il MoMA di New York relativo all’”Organic Design in Home Furnishing” (Design organico
nell’arredamento domestico). Il loro lavoro mostrò un nuovo modo di concepire il mobile in legno, sperimentando l’uso di compensato in legno
curvato, come fatto pochi anni prima da Alvar Aalto.
Nel 1941 si congiunse in seconde nozze con Ray Kaiser, pittrice, con cui condivise la successiva vita professionale. A seguito del matrimonio si trasferì
a Los Angeles in California, dove fondò con la moglie quello che da allora in poi fu conosciuto come lo studio degli “Eames”.